Censimento dell'avifauna acquatica al Laghetto di Basiglio

Il Parco Agricolo Sud Milano, pur estendendosi a ridosso della più grande metropoli dell’Italia settentrionale, in aree intensamente coltivate e antropizzate, comprende una settantina di piccole zone umide, essenzialmente di origine artificiale, che mostrano notevoli potenzialità per la fauna selvatica. Tra di esse una delle aree di maggior interesse naturalistico è quella del Lago di Basiglio.
Nell’ambito del censimento dell’avifauna acquatica, che viene realizzato con cadenza annuale nel mese di gennaio lungo l’intero territorio nazionale, il Parco Agricolo Sud Milano ha svolto ricerche sugli uccelli acquatici svernanti nelle zone umide del Parco.
Si tratta di un’iniziativa concordata con l'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (INFS) di Ozzano Emilia (BO) e con l’Università degli Studi di Pavia, nella persona del Prof. Francesco Barbieri, coordinatore regionale del progetto.

















Il protocollo dell'INFS prevede che il censimento venga eseguito contemporaneamente in tutte le regioni italiane in un periodo di 2 settimane, ricadente nel mese di gennaio, allo scopo di quantificare le popolazioni degli acquatici che svernano nel nostro paese.















 

Come negli anni passati, i tecnici del Parco sono stati affiancati nella ricerca dalla S.I.R.O (Stazione Italiana di Ricerche Ornitologiche), dal W.W.F. (World Wildlife Found), dalla L.I.P.U. (Lega Italiana Protezione degli Uccelli) ed dal G.O.L. (Gruppo Ornitologico Lombardo).
Il censimento degli uccelli acquatici viene eseguita anche nel periodo estivo, allo scopo di ottenere informazioni sull’avifauna nidificante negli ambienti umidi, per quantificarne la consistenza e predisporre eventuali misure di salvaguardia.



















I dati raccolti possono suggerire le strategie per la conservazione degli ambienti umidi esistenti e, in molti casi, per la loro rinaturalizzazione, considerando che nella maggior parte dei casi si tratta di ambienti artificiali, originatisi a seguito delle attività di cava.
















Dai censimenti condotti in gennaio nel lago di Basiglio dal 1999 al 2009, si evidenzia che la specie più comune è il germano reale, seguita dalla folaga, dallo svasso maggiore e dal gabbiano comune. Numerosi inoltre gli avvistamenti di Airone cenerino, Cicogna, Nitticora, Tarabusino, Cavaliere d'Italia, Sgarza, ed altri uccelli acquatici.  
Il loro numero è oscillante di anno in anno e si va da un minimo di 178 uccelli nel 1999, al picco massimo, registrato nel 2004, di ben 1027 uccelli acquatici presenti. Pertanto i censimenti hanno ampiamente dimostrato che il lago di Basiglio è uno dei più importanti siti di svernamento dell’intero territorio del Parco.

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